Fammi indovinare: il porno che guardi solitamente ultimamente non fa più per te. Un mondo intero di filmati disponibili per lo streaming non era abbastanza. Avevi bisogno di quelle scene di sesso che arrivino dritte nelle tue cornee attraverso la magia della realtà virtuale. Perfino questo non era abbastanza, quindi ora vuoi alzare un po’ il tono. KinkVR abbraccia la formula del porno in realtà virtuale arricchendola con il sadomaso e il fetish hardcore.

KinkVR.com ha solo pochi anni, ciò significa che è in circolazione fin dagli albori della realtà virtuale per l’intrattenimento domestico. Tutti gli attori di questo gioco stanno ancora imparando ciò che funziona e ciò che non funziona, ma KinkVR in realtà è sostenuto da BaDoinkVR. Puoi leggere la mia recensione completa su quel sito su WAY.xxx, ma il nocciolo della questione è che ha pubblicato alcuni filmati porno in realtà virtuale fatti dannatamente bene. Vediamo fino a che punto questa roba perversa è fatta bene.

Di Che Tipo d’Impegno Stiamo Parlando?

La realtà virtuale è un genere di porno che proprio non si riesce a vendere se è presentata a cazzo di cane. La gente non comprerà oscenità all’avanguardia da un sito che sembra provenire dall’era del fottuto MySpace. Il layout qui è pulito e moderno. Troverai ulteriore materiale in vendita qua e là, nel tentativo di farti acquistare altri abbonamenti a siti a pagamento, ma non è un casino travolgente come quello che ti gettano in faccia altre reti.

È scuro, come ci si aspetterebbe da qualsiasi sito che ha a che fare con il lato più perverso della sessualità. Kink VR assomiglia molto a una prigione. Non intendo il tipo di prigione in cui abbatti gli orchi con la tua ascia spaziale, sfigato. Mi riferisco al genere di prigione in cui una pornostar viene incatenata e appesa al soffitto dove viene scopata con un corndog finché non comincia a spruzzare.

Questo particolare film si chiama Unbearable Pain, ed è interpretato dalla squisita volpe di colore Nikki Darling. Nella scena in alta risoluzione 5k di 40 minuti diventi il carceriere, che si gode le sofferenze della sgualdrinella. Oltre al corndog e agli spruzzi, la scena include la pratica dell’edging, la stimolazione e la negazione e la fustigazione.

Nikki Darling non è stata una rivelazione da parte di KinkVR. Come ho detto, questo sito è supportato da BaDoinkVR, quindi lavora e ha accesso ad alcuni dei talenti migliori del settore. Vanta la presenza di attrici come Cherie Deville che viene scopata con uno strap-on in una scena lesbica di cuckoldismo, e Abella Danger che ti rimbalza sul cazzo mentre è appesa al soffitto con le mollette sulle tette.

Non pensare che KinkVR ruoti solo intorno alle donne sottomesse e umiliate. Ci sono anche alcune scene di dominazione femminile. Se sei a metà strada tra il dominatore e il sottomesso, puoi sperimentare la violenza carnale di Daisy Ducati in Brusing Business, e dopo lasciare che Chanel Preston ti torturi il cazzo in Not Allowed to Feel.

La Tariffa Corrente per il Bondage Virtuale

La tariffa normale di KinkVR è di circa 35 dollari al mese. Sono solo alcuni dollari in più rispetto alla tariffa attuale di un comune sito porno a pagamento, e mi sembra giusto. Puoi sempre aspettarti di pagare un extra per il contenuto fetish e un altro extra per la realtà virtuale. Gli abbonamenti annuali sono molto più economici, oppure puoi pagare un dollaro per un solo giorno di prova, che però è limitato alla visione in streaming, senza download.

Al momento il sito ha solo 36 video. Non è un numero elevato per essere un sito a pagamento, ma è discreto se consideri che effettivamente non ci sono molte fonti per il sadomaso in realtà virtuale. Aggiungono un filmato nuovo ogni settimana, quindi i membri hanno sempre qualcosa in cui sperare.

L'abbonamento include anche l’accesso alla BaDoink VIP Network. Non è solo porno esclusivo in realtà virtuale, ma ci sono oltre 10.000 video di tutti i tipi. Ciò completa davvero l’affare. Quando ti stanchi di guardare le pollastrelle legate e chiavate, puoi guardarle mentre vengono chiavate con le mani libere. Ciò significa raddoppiare il piacere.

Quando ho dato un’occhiata al sito, c’era un’offerta del 30% di sconto sull’abbonamento mensile. A 25 dollari è più economico della maggior parte dei siti. Ci aggiungono anche una Google Cardboard gratis per i nuovi utenti. È l’ultima generazione della tecnologia VR, ma il prezzo è giusto. Dovrebbe convincerti a spendere un occhio della testa per quell’Oculus, oppure potresti scoprire di essere facilmente soggetto alla nausea indotta dalla realtà virtuale (che è molto meno comune per i nuovi gadget).

Latine Minute Punite nel Retrobottega

Ho deciso di cominciare il mio tour della prigione di KinkVR dalla loro proposta più recente, Little Red Room interpretato da Isabella Nice. La latino-americana è sempre bella, ma sembra particolarmente adorabile nella miniatura. È legata con la corda, ha le tette piene di mollette, e un grosso cazzo ficcato nella figa. La clip ha un punteggio di appena 7.5, ma anch’io prendevo sempre C quando andavo a scuola.

Questo filmato è in 5k, risoluzione disponibile solo da un paio di mesi. Prima ci si doveva accontentare di 4k, ma bisogna andare oltre per trarre il massimo dal dispositivo VR. Più la risoluzione aumenta, meno hai l’impressione di guardare una sgualdrina che viene sculacciata attraverso una zanzariera. Pianifica le tue sessioni di masturbazione in anticipo e scarica i filmati in VR su qualsiasi sito quando è possibile; lo streaming funziona, ma non sarà niente di eccezionale se la connessione Internet fa cagare.

Little Red Room inizia con Isabella che viene trascinata dietro le quinte, dove le chiedono se sa che cosa succede là dietro. Dice di aver sentito dire che c’è un sacco di BDSM, soffocamenti, schiaffi, scopate e gole profonde.

“Mi piacerebbe farlo con la mia boccuccia”, dice quando le accennano che verrà scopata là dentro. La sgualdrinella arrapata ridacchia durante il segmento dell’intervista, ma diventa una ninfomane tutta gemiti non appena il partner comincia a soffocarla e a tirare la catena agganciata ai suoi capezzoli.

Un terzo del filmato è ripreso dalla prospettiva di una terza persona in VR. Sembra proprio che stai seduto su una sedia di fronte a loro, mentre guardi Isabella che viene masturbata fino all’orgasmo. L’audio binaurale sembra una funzione fittizia di merda finché non indossi la cuffia.

Quando cambia la prospettiva, riesci a sperimentare il pompino d’Isabella in prima persona. Le afferri la testa e l’abbassi con la forza sul cazzo un sacco di volte, mentre dalla gola le esce il suono pazzesco “GLUG-GLUG-GLUG-GLUG”. Adoro la sua eccitazione e il suo entusiasmo quando l’attore le permette di alzare la faccia sconvolta per prendere fiato. Le schiaffeggia le guance appiccicose, con il risultato che lo fa ancora più forte.

Tutti I Generi di Cose Perverse

È maledettamente difficile soddisfare la gente feticista. Le perversioni sono così varie e numerose, che non potranno mai piacere a tutti, e molti di voi sono alla ricerca di solamente una o due cose estremamente specifiche per divertirsi.

L’elenco delle categorie di KinkVR non è molto lungo. Alcune di esse sono generi porno standard come Adolescenti e MILF, naturalmente, ma la maggior parte propende per il perverso. Oltre alle cose che ho già menzionato nella recensione, alcuni dei loro filmati contengono scosse elettriche, frustate, seghe podaliche, macchine per scopare e punizioni. Non entrano troppo nello specifico, ma c’è abbastanza varietà per soddisfare i pervertiti più comuni.

Ciò che critico maggiormente del sito probabilmente è la dimensione relativamente modesta della raccolta, ma c’è da aspettarselo con qualsiasi sito di realtà virtuale in questo preciso momento. Comunque Rilasciano materiale nuovo ogni settimana e arricchiscono l’abbonamento con l’accesso alla BaDoink VIP Network.

L'altra mia critica è abbastanza banale, ma la musica in un paio di video è dannatamente scadente. Non è una cosa poco comune nel porno e generalmente non è un grosso problema. Potrebbe anche essere una distrazione in alcuni tipi di filmati fetish in cui il dialogo è importante. Come fai a sentire quella donna dominatrice che ti chiama inutile pezzo di merda se disattivi l’audio?

Considerando i valori di produzione elevati, il talento porno di prima qualità e il fatto che siano entrati nel sistema della realtà virtuale così presto, non resterei sorpreso se KinkVR si affermasse in maniera forte e duratura nel settore dei filmati sadomaso in VR. Il contenuto feticista ovviamente non è adatto a tutti, ma è fatto davvero bene. Anche il prezzo non è male.